La Liguria e gli altri

Tra i bibliotecari liguri (non so se anche tra gli utenti delle biblioteche) è diffusa l’idea che la Liguria sia arretrata rispetto alle altre regioni, o almeno ad alcune (Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana ecc.).

Mi chiedo fino a che punto questo è proprio vero, o meglio: in che cosa esattamente è vero, e in che cosa invece è un mito? (magari è vero sotto tutti gli aspetti). E se è vero, perché? Cioè, cosa ci manca per essere al livello degli altri?

A questo proposito, racconto una esperienza che mi ha colpito. Nell’ottobre 2005 alla Civica di Finale c’è stato un bellissimo convgno sul multimediale in biblioteca, con relazioni su biblioteche al di fuori della Liguria e anche all’estero (Dresda). Queste esperienze rivelavano certamente una professionalità di alto livello, ma niente che fosse in linea di principio fuori dai nostri orizzonti, avendo le risorse per farlo. In altre parole, in Liguria c’è certamente una fascia di biblioteche e bibliotecari che sono perfettamente in grado di fare le stesse cose che sono state descritte nel convegno, e magari le fanno anche, o se non le fanno è perché non hanno le risorse necessarie.

Un nostro elemento di inferiorità rispetto ad altri (non tutti) può quindi essere la carenza di risorse umane ed economiche. Altre cose?